Al via il progetto “Irpinia Resiliente”

L’obiettivo è lo sviluppo di una comunità educante sul territorio irpino.

Oltre 200 adolescenti tra gli 11 e i 17 anni sono i protagonisti del progetto Irpinia Resiliente, che ha preso il via da poche settimane sul territorio provinciale.

Promosso dal Consorzio Percorsi, insieme a numerosi partner locali, Enti di terzo settore, scuole e istituzioni, il progetto è finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Next Generation EU e dall’Agenzia della Coesione Territoriale a valere sull’avviso pubblico rivolto al terzo settore per la presentazione di progetti per il contrasto alla povertà educativa da finanziare nelle regioni del Mezzogiorno.

Nello specifico le azioni progettuali mirano a realizzare un processo di apprendimento formale e non formale attraverso la creazione di Spazi attivi di prossimità su tutto il territorio provinciale e lo sviluppo di una comunità educante: stimolando il dialogo tra gli enti pubblici e privati del territorio si intende intervenire sul disagio giovanile e sull’abbandono scolastico lavorando sulle competenze, formali e non formali, di ciascun adolescente.

Saranno attivati, nelle prossime settimane, tre poli educativi di apprendimento: il polo cittadino ad Avellino, il polo Bassa Irpinia a Fontanarosa, il polo Alta Irpinia a Sant’Angelo dei Lombardi.
I tre poli costituiranno il cuore pulsante delle attività previste, che spazieranno dai percorsi formativi di apprendimento lavorativo in ambito agricolo ed enogastronomico ai laboratori di apprendimento formale e informale relativi a cultura e patrimonio, dai laboratori di cucina e tradizioni all’apprendimento di antichi mestieri e artigianato locale. Spazio anche alla promozione del volontariato e della solidarietà.

Una particolare attenzione sarà destinata all’implementazione della rete a supporto del progetto, soprattutto per strutturare sempre meglio la comunità educante nel suo complesso.

Alla conferenza stampa di presentazione del progetto, che si è tenuta stamane presso il Circolo della Stampa di Avellino, è intervenuta, tra gli altri, Marianna Mazza, assessore al Comune di Avellino, che ha sottolineato l’importanza di progetti come questi che consentono ad adolescenti e pre adolescenti di sperimentare nuovi percorsi di crescita che non possono che fare bene a tutto il territorio.

“Siamo molto contenti di poter dare un’opportunità di educazione e crescita ad adolescenti e famiglie su tutto il territorio irpino” – afferma Pasqualino Capoluongo direttore del Consorzio Percorsi, capofila del progetto – “Crediamo che mettere a disposizione di tutta l’Irpinia un’offerta ampia e variegata di attività consentirà a molte ragazze e molti ragazzi di poter lavorare per sviluppare al meglio le proprie competenze e le proprie propensioni”

Crediamo che mettere a disposizione di tutta l’Irpinia un’offerta ampia e variegata di attività consentirà a molte ragazze e molti ragazzi di poter lavorare per sviluppare al meglio le proprie competenze e le proprie propensioni”

A entrare nel merito delle attività è stata Chiara Cillo, responsabile del Progetto, che ha spiegato come si svilupperanno i tre poli educativi – Capoluogo con Avellino, Alta Irpinia, con base Sant’Angelo dei Lombardi e Bassa Irpinia con base Fontanarosa. “all’interno di ciascuno saranno attivati percorsi laboratoriali di cucina, artigianato, teatrali anche con percorsi formativi. Inoltre saranno implementati servizi di sportelli di consulenza per minori e famiglie.

Tra le attività di prossima realizzazione il laboratorio di promozione del Volontariato, nell’ambito del Fontanarosa Christmas Village l’8 e il 9 dicembre, e il laboratorio di ricette natalizie nel Polo Alta Irpinia a Sant’Angelo dei Lombardi con quattro appuntamenti lungo tutto l’arco del mese.