ASSEMBLEA ORDINARI DEI SOCI

mercoledì, 23 Giugno , 2021

Si è svolta, nel pomeriggio di oggi , l’Assemblea ordinaria annuale dei soci per l’ approvazione del Bilancio E.F. 2020, l’approvazione del Bilancio Sociale e il rinnovo delle cariche sociali.

Ha introdotto i lavori il Presidente in carica, Valentino Santucci:

“Gentili Socie e Soci,

siamo giunti ad uno dei momenti più importanti sia dell’attività del Consiglio di Amministrazione, sia dei momenti di espressione del Corpo Sociale. Di qui a poco vi verrà illustrato il Bilancio relativo all’Esercizio 2020, bilancio sul quale tutti voi sarete chiamati a dare il vostro giudizio mediante l’espressione del voto che eserciterete nel corso di questa Assemblea, come previsto dal nostro Statuto. L’approvazione del Bilancio 2020 segna anche la chiusura dell’incarico triennale del Consiglio di Amministrazione attualmente in carica. Durante questi tre anni, diversi sono stati gli obiettivi perseguiti dal CdA, ma il principale è stato quello di attuare una gestione rivolta alla creazione di una situazione di stabilità del Consorzio, non solo durante il triennio, ma anche in un’ottica futura. I numeri di bilancio che vi verranno illustrati dalla Dott.ssa Elisa Di Talia, vi consentiranno di verificare questa condizione attraverso una esposizione grafica particolareggiata dei diversi dati. Tutte le attività svolte dal CdA nel corso dell’esercizio 2020 sono state rivolte ad una continuità gestionale basata sul principio della prudenza e dell’ottimizzazione di costi e ricavi.

Rileggere gli avvenimenti che hanno caratterizzato la vita del Consorzio nel 2020 non può che essere fatto alla luce della pandemia da Covid-19, che ha modificato radicalmente i nostri territori, le nostre abitudini, ma anche i bisogni sociali e sanitari delle persone e il modo di affrontarli. All’inizio di questa pandemia, quando i numeri cominciavano ad aumentare e le preoccupazioni iniziavano a crescere, non si pensava certo che in poche settimane, quel virus quasi ancora sconosciuto, avrebbe destabilizzato il mondo intero, sconvolgendo la vita di ciascuno, mettendo a soqquadro le strutture e le pratiche sanitarie, causando la morte di tante, troppe persone, trasformando le città in luoghi con strade deserte.

In questo lungo periodo abbiamo imparato, purtroppo, a non dare nulla per scontato, la nostra salute, gli affetti e persino le strette di mano.

Con la pandemia, oltre alle risorse sanitarie e naturali, anche quelle economiche hanno cominciato a scarseggiare per il rallentamento o il blocco della produzione, mettendo in difficoltà innanzitutto le componenti più fragili della società: anziani, malati, bambini e giovani: il sistema socio – economico globale ha mostrato la sua fragilità, evidenziando come lo squilibrio di una dimensione si possa trasmettere a tutte le altre e la crisi di un paese e area geografica si rifletta sugli altri.

L’emergenza sanitaria ci ha insegnato che ognuno ha le sue fragilità, e che queste possono manifestarsi anche all’improvviso, indipendentemente dalla nostra volontà, sia nella nostra salute fisica sia in quella psichica.
Ci ha fatto riscoprire, anche forzatamente, il valore della solidarietà e il legame sociale che nasce proprio nell’isolamento, perché in queste situazioni estreme chi vive in prima persona la povertà, in qualsiasi forma si presenti (materiale, relazionale, sociale, sanitaria) vede peggiorare sensibilmente le proprie condizioni.
Molte persone stanno riflettendo sul fatto che una delle origini di situazioni estreme come questa è uno stile di vita al di sopra delle risorse fisiche del pianeta e psichiche delle persone. Come si legge ne “ Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint Exupéry l’essenziale è invisibile agli occhi. Forse potremmo riscoprire che essenzialità non è solo una parola astratta, ma può essere applicata al nostro modo di vivere, alle relazioni che abbiamo, al rapporto con il territorio, anche ai servizi rivolti alle persone che sono più fragili

E’ quindi fondamentale che le nostre attività e i nostri servizi vivano pienamente il territorio nel quale sono inseriti, e che le comunità locali, i loro gruppi e i loro cittadini possano comunicare con noi, capire cosa facciamo, condividere quelle parti di attività che possono vedere una compartecipazione con persone che vi si accostino senza pregiudizi.
Per il consorzio Percorsi si è chiuso, quindi, un anno denso di attività nel quale ci siamo dovuti impegnare molto più del solito per far fronte a situazioni di emergenza a sostegno dei più bisognosi, ma anche per supportare i bambini privati della socialità, i disabili, i malati, le donne, tutti coloro ai quali l’emergenza ha fatto pagare il prezzo più caro”.

Dopo la relazione del Direttore Generale, Pasqualino Capoluongo, si è proceduto all’elezione del nuovo C.d.A, essendo i consiglieri in carica in scadenza di mandato. Dopo esauriente discussione, con voto palese per alzata di mano, all’unanimità, sono stati eletti in carica per il prossimo triennio, i seguenti consiglieri: Valentino Santucci, Antonella Tomasetta e Marianna Festa, al suo primo mandato.

Si ringrazia la consigliera uscente Adelaide Del Grosso per il lavoro svolto.

Il fascicolo di bilancio completo e il bilancio sociale, entrambi approvati all’unanimità dall’Assemblea, verranno messi a disposizione sul sito del consorzio Percorsi Cooperativa affinchè tutti gli interessati possano prenderne visione in ottemperanza degli obblighi di pubblicità e trasparenza.

 

Siamo lieti di comunicarvi, inoltre , che ,durante la prima riunione del nuovo C.d.A., è stato riconfermato alla guida del Consorzio per il prossimo triennio il nostro presidente, Valentino Santucci.

Ringraziamo i Soci per la loro partecipazione e un buon lavoro a tutti noi!

Potrebbe interessarti

altri articoli della categoria Notizie

tutte le news